Skip to content
Mondo-inter.it

Mondo-inter.it

La tua casa nerazzurra: notizie, emozioni, storia

  • News
  • Inter
  • Calciomercato
  • Lifestyle
  • Home
  • Inter
  • Inter, atteso tesoretto in arrivo: scopri le cifre!
  • Inter

Inter, atteso tesoretto in arrivo: scopri le cifre!

L'Inter chiude il bilancio al 30 giugno 2024 con una perdita di 35,7 milioni, ma segna un miglioramento rispetto all'anno precedente e prospetta un futuro economico più solido grazie a strategiche plusvalenze.
Ludovica Rossi Ottobre 30, 2024

Inter, atteso tesoretto in arrivo: scopri le cifre! - (Credit: www.interlive.it)

I dati finanziari dell’Inter al 30 giugno 2024, diffusi di recente, coinvolgono tanto i tifosi quanto i dirigenti. A dispetto dei risultati sul campo e delle delusioni per le partite, come l’ultima persa con la Juventus, arriva una notizia che potrebbe cambiare le sorti economiche del club. Grazie alla nuova gestione e ai recenti trasferimenti, il club milanese mostra di avere un tesoretto inaspettato che potrebbe rendere il futuro più luminoso.

Analizzando il bilancio dell’Inter, si scopre che la societĆ  ha chiuso il 30 giugno 2024 con una perdita di 35,7 milioni di euro. Sebbene il rosso sia pur sempre negativo, comunque rappresenta un miglioramento notevole rispetto ai 85,8 milioni della stagione precedente. Questo cambiamento significa che la strategia messa in atto dai vertici del club sta portando i suoi frutti.

Il fatturato ha toccato i 473,2 milioni di euro, una cifra che segna un incremento rispetto ai 425,5 milioni dell’anno scorso. I costi, d’altra parte, sono rimasti quasi invariati e si attestano a 464,3 milioni di euro. Questo stabilizza la situazione finansaria del club, il che ĆØ importante mentre si pensa al futuro. La fonte principale dei guadagni continua a essere rappresentata dai diritti TV, che hanno fruttato 176,4 milioni di euro. Questa cifra, anche se inferiore agli 196,5 milioni del 2021/22, ĆØ comunque significativa, soprattutto in un periodo di cambiamenti.

In aggiunta, i ricavi dalla gestione dei diritti dei giocatori hanno generato 73,8 milioni di euro, con 65,8 milioni arrivati dalle plusvalenze. Queste ultime sono state essenziali per il rafforzamento delle finanze e testimoniano una gestione più oculata. In effetti, un’operazione clamorosa messa a segno dal direttore sportivo Giuseppe Marotta ha impattato notevolmente sul bilancio. Le scorse plusvalenze confermano cosƬ la capacitĆ  di generare risorse dal mercato.

Un affare dal valore strategico: Onana

Un aspetto che rivela molta dell’ottimizzazione dei conti milanesi ĆØ la questione legata al portiere camerunese AndrĆ© Onana. Acquistato a costo zero dall’Ajax e venduto al Manchester United per circa 52,5 milioni di euro, ha permesso all’Inter di ottenere crediti molto importanti. L’affare ligure rappresenta non solo un investimento azzeccato, ma sta anche generando convivenza nel bilancio del club. Attualmente i Red Devils devono ancora saldare 36,14 milioni di euro, un credito che fluttua come una boccata d’ossigeno importante per le casse nerazzurre.

Questa entrata attesa si colloca in un contesto più ampio di transazioni di mercato, in cui i dirigenti nerazzurri sanno bene come destreggiarsi. La capacitĆ  di fare affari, profittevoli e strategicamente significativi, ĆØ una caratteristica che sta contraddistinguendo l’Inter negli ultimi anni, aiutandola a risollevare la situazione economica. Con Onana che si ĆØ affermato come uno dei portieri più richiesti d’Europa, il famoso affare continua a brillare come un faro di speranza per i conti del club.

Crediti e altri ricavi in arrivo

Oltre alla situazione di Onana, l’Inter ha in cantiere anche altri crediti che potrebbero dare un ulteriore impulso positivo. I debiti da incassare non sono presenti solo con il Manchester United; ci sono anche crediti significativi con altre societĆ . Per esempio, il club può vantare 14,14 milioni di euro dal Sassuolo, 3,2 milioni dal Bologna e 3,17 milioni dalla Salernitana. Queste cifre, seppur più contenute, rappresentano comunque un’aggiunta alle risorse giĆ  in arrivo.

Inoltre, l’Inter sta attendendo di ricevere 8,2 milioni di euro dall’Union Berlino per Robin Gosens e 4,8 milioni dall’Al Nassr per Marcelo Brozovic. Questi crediti si sommano alla giĆ  corposa lista di entrate previste e segnalano un’attenzione crescente sulle strategie di mercato del club. Con una gestione che ha cominciato a premiare, queste operazioni non solo aiutano a risolvere il passivo, ma anche a proiettare l’Inter verso un’ulteriore crescita.

Di fronte all’evidente miglioramento della situazione finanziaria, l’intera tifoseria guarda al futuro con rinnovato ottimismo, mentre i dirigenti lavorano per costruire una squadra competitiva che potrĆ  affrontare le sfide dell’immediato futuro con maggiore tranquillitĆ . Il tesoretto emerso dai recenti bilanci potrebbe rappresentare l’inizio di una nuova era.

Continue Reading

Previous: Figo: Inter imbattibile nel mio cuore, ma il Napoli… sfida aperta!
Next: Inter, Lautaro Martinez: il giocatore insoddisfatto. Chi lo cerca?

Articoli recenti

  • Oroscopo Branko: previsioni del 23 dicembre 2024 per Acquario e Capricorno – Momenti entusiasmanti in arrivo!
  • Questo sottomarino ĆØ riemerso dopo 80 anni: una storia incredibile!
  • Matteo Berrettini, brutte notizie: situazione drammatica.
  • Alleanza anti Sinner: il cambiamento ĆØ alle porte
  • Oroscopo Branko: Amore in primo piano per Ariete e Gemelli oggi 23 dicembre 2024
  • Cauet: Inzaghi il migliore dell’Inter? Il verdetto sorprendente!
  • Braida: “A Motta serve tempo. Infortuni? Guardate il City e…” – Scopri cosa ha detto sulla Juve!
  • Sorrentino: Napoli favorito per lo scudetto, ma l’Inter la più…
  • Verona, insulti razzisti a Maignan: la FIGC ottiene audio e video.
  • Oroscopo Paolo Fox oggi 23 dicembre: scopri le previsioni segno per segno su amore, lavoro e fortuna!
Copyright © Mondo-inter.it Tutti i diritti riservati. - Gestione tenica: F.G: - P.iva 13332581001 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001