Nelle ultime stagioni il mercato dell’Inter ha avuto una parola chiave: sostenibilità .
Prima sotto la guida di Suning e di Steven Zhang, poi sotto quella di Oaktree nell’ultima estate, Beppe Marotta, Piero Ausilio e Dario Baccin hanno seguito la parola sostenibilità come mantra assoluto. Far quadrare i conti per risanare i bilanci nerazzurri è stato il filo conduttore delle ultime sessioni di mercato, con la dirigenza dei campioni d’Italia che ha fatto un lavoro eccellenti in termini di costi e di resa. Pochissimi gli affari che si sono rivelati poi dei bluff, tante le soluzioni trovare a parametro zero o a costi contenuti che sono diventati invece dei pilastri del nuovo corso interista.
Da Hakan Calhanoglu a Marcus Thuram, passando per Henrikh Mkhitaryan o Francesco Acerbi, ma non solo, il mercato dell’Inter è stato fatto a costi contenuti e il sapiente lavoro di Simone Inzaghi ha trasformato questi calciatori in top player nerazzurri. Nelle prossime sessioni di mercato, con ogni probabilità , la linea guida da seguire sarà ancora questa. Niente spese folli, acquisti a prezzi contenuti e, in aggiunta, si proverà a portare a Milano giocatori rivendibili poi a prezzi ancora più alti. Se parametri zero ancora meglio.
Per questo motivo Beppe Marotta, da presidente ma anche da responsabile dell’area sportiva, insieme a tutto il resto della dirigenza nerazzurra, si è mossa con largo anticipo per portare a Milano l’ennesimo parametro zero di livello della sua carriera.
David-Inter, più di un semplice sondaggio: servono 80 milioni
Il nome di Jonathan David è quello cerchiato in rosso sul taccuino della dirigenza nerazzurra. E non solo di quella nerazzurra, dato che anche Juventus, PSG, Barcellona e altre squadre europee sono interessate all’attaccante canadese. Classe 2000, il calciatore del Lille sta disputando l’ennesima grande stagione, con già undici gol in diciassette presenze stagionali, di cui quattro in Champions League.
Il suo contratto è in scadenza il prossimo 30 giugno, e l’Inter già da mesi sta provando a convincere l’entourage a scegliere Milano. In occasione dell’ultimo match di Champions League dei nerazzurri contro il Lipsia, secondo quanto riportato da Tuttosport, l’agente del calciatore Nick Mavromaras è stato ospite dell’Inter sugli spalti di San Siro.
Per provare a convincere il canadese a scegliere l’Inter, i campioni d’Italia sono pronti a mettere sul piatto un contratto di cinque anni da sei milioni a stagione. Una cifra che, se accettata, comporterebbe una spesa lorda di sessanta milioni nei prossimi cinque anni per l’Inter, a cui si dovrebbero aggiungere circa venti milioni tra eventuali bonus e commissioni all’agente.
Di certo non una trattativa impossibile, visto il modus operandi dell’Inter negli ultimi anni e considerati gli incassi di cui i nerazzurri potrebbero beneficiare dalle varie competizioni. Non è escluso, però, che per far posto a David debba essere fatta una cessione eccellente, con Marcus Thuram che sarebbe il primo indiziato vista la maxi plusvalenza che potrebbe portare.
L’Inter per David fa sul serio: è lui il primo nome per l’attacco nerazzurro.