L’Inter mette a segno un nuovo record: Simone Inzaghi scrive un’altra pagina di storia del club nerazzurro.
È un’Inter inarrestabile, specialmente in Champions League. Ancora una volta, la squadra di Simone Inzaghi ha fatto prevalere il proprio status nella massima competizione europea, dimostrando a tutti di essere una delle principali contendenti al titolo. Dopo il roboante successo in campionato contro il Verona, i campioni d’Italia hanno fatto la voce grossa anche in casa contro il Lipsia, portando a casa un’importantissima vittoria.
Ai nerazzurri è bastato l’autogol di Castello Lukeba per portare a casa il quinto successo di fila in questa prima fase della nuova Champions League. Successo che ha permesso all’Inter di allungare ancor più la striscia di risultati utili consecutivi, ora a quota 12 (10 vittorie e 2 pareggi). I tre punti interni ottenuti contro il Lipsia sono sinonimo di primato per l’Inter. Adesso, la formazione guidata da Inzaghi guarda tutti dall’alto in Champions, prendendosi con merito la vetta della super classifica con 13 punti. Sempre sul piano dei numeri, c’è un dato che conferma in modo nitido il momento dell’Inter.
Inzaghi fa la storia: non era mai successo!
Simone Inzaghi continua ad essere il condottiero indiscusso di questa Inter cinica al massimo in questa fase della Champions League. I nerazzurri hanno superato la prova Lipsia, prendendosi con merito la vetta della classifica e tenendo ancora una volta la porta di Sommer inviolata. I nerazzurri, oltre ad essere primi, sono anche gli unici a non aver ancora subito gol in queste prime cinque giornate.
L’Inter ha una difesa solida e lo ha ribadito anche ieri sera contro il Lipsia, successo che tra l’altro è valso il raggiungimento di un’importante record. Con la vittoria per 1-0 ai danni dei tedeschi, la squadra di Simone Inzaghi hanno fatto registrare il loro quarto successo consecutivo in Champions League senza mai subire reti per la prima volta nella sua storia. La compagine meneghina di età fermata a tre successi nel 1966/67 e nel 2009/10.
Dunque, l’Inter può guardare con ottimismo il prossimo futuro, consapevole di avere tutte le carte in regola per recitare un ruolo da protagonista assoluta in questa Champions League. Intanto, adesso i nerazzurri guardano tutti dall’alto verso il basso, frutto di un avvio impeccabile in ambito europeo.
Inzaghi ha parlato da vero condottiero nerazzurro dopo la vittoria con il Lipsia
Inzaghi, però, continua a tenere tutti sugli attenti, predicando calma, come hanno confermato le sue dichiarazioni nel post gara a Sky: “C’è soddisfazione, ma sappiamo che per arrivare tra le prime 8 manca ancora un bel passettino. Adesso avremo una gara difficilissima col Leverkusen, poi le ultime due a gennaio con Sparta Praga e Monaco, saranno due sfide impegnative. Abbiamo fatto un ottimo percorso, su 5 partite 4 vittorie consecutive senza subire gol, è un motivo di soddisfazione calcolando gli avversari che abbiamo incontrato. Questa partita la temevo molto, però la mia squadra è matura e sapeva che i loro 0 punti in classifica non erano come quelli di altre squadre”.
Inzaghi guarda partita dopo partita, tenendo ben fisso nella mente quello che è il reale obiettivo dell’Inter in Champions. I nerazzurri hanno tutta la voglia di tornare a giocarsi una finale: “E’ l’obiettivo di tutte le squadre, a maggior ragione per me che alleno l’Inter. C’è tanta concorrenza e non è facile giocare ogni 2 giorni e mezzo. Ho la fortuna di avere questi ragazzi che sono abituati, c’è grande disponibilità da parte di tutti”. Insomma, Inzaghi può contare su un gruppo unito, competitivo al massimo e con un forte attaccamento alla maglia nerazzurra. Fattori che potrebbero spingere l’Inter nuovamente verso una finale di Champions.